L’Argo

Perestrello 4.0

L’Argo
Perestrello 4.0

 

Con il sostegno e il patrocinio di: Ambasciata e Consolato generale del Regno dei Paesi Bassi, Municipio di Roma 5, Biennale dello spazio pubblico di Roma

 

Il progetto “L’Argo- Perestrello 4.0” è la quinta fase di un processo di ricerca sperimentale avviato nel 2010 a Roma, nel quartiere Marranella, in Largo Bartolomeo Perestrello.

Il tema affrontato è la costruzione di un processo di “placemaking” e di “community empowerment”, attraverso il design, l’architettura e l’arte pubblica.

 

“L’Argo- Perestrello 4.0” è stato sviluppato da un gruppo di ricerca interdisciplinare formato da orizzontale, l’associazione NOEO, lo studio multidisciplinare creativo No-Rocket.

 

Il progetto ha preso parte della Biennale di Spazio Pubblico 2019 di Roma, con un laboratorio a cui abbiamo partecipato insieme a RAUM Utrecht e CheFare – Civic Media Art confrontandoci sulle metodologie utilizzate di azione sui beni comuni e sulla rinascita urbana in territori fragili, per i rispettivi casi studio di Utrecht, Milano e Roma.

Da marzo a maggio, si è allargata la ricerca sulle realtà attive sul territorio, organizzando anche una serie di incontri per condividere gli obiettivi del progetto di “L’Argo – Perestrello 4.0”.

Durante gli incontri con le associazioni locali, coordinati da NOEO, è stata pianificata una proposta di programma per attività estive da realizzare a Largo Bartolomeo Perestrello, in occasione del nuovo processo in atto.

Il programma di attività era da accordare ed attuare in sinergia con il Municipio di Roma V.

Questa fase di confronto è stata esplicitata il 24 giugno con un’assemblea pubblica, come apertura al cantiere, rappresentando un momento di restituzione del precedente “Iceberg” e presentando il nuovo “L’Argo- Perestrello 4.0”.

 

Dal 24 al 29 giugno, insieme ad un gruppo diversificato di studenti e professionisti, abbiamo attivato il “cantiere navale” in piazza Perestrello per costruire “L’Argo”.

 

Dopo lo scioglimento dell’Iceberg, i ghiacci hanno lasciato spazio ad una laguna. La grafica a terra è stata sviluppata da No-Rocket, partendo dalla traccia incompiuta dell’iceberg e dando forma a questa trasformazione, restituendo così una nuova identità visuale riconoscibile.

 

L’Argo è una struttura abitabile effimera alla ricerca di una ciurma.

In una settimana abbiamo abitato la piazza e costruito questa infrastruttura a forma di barca, simbolo delle comunità che esistono intorno a questo luogo e dell’assenza di confini che caratterizza lo spazio pubblico.

 

La funzione suggerita consiste in un tavolo fuori scala, dotato di un piccolo palco. L’Argo ha stimolato anche usi alternativi, funzionando come passerella e playground.

 

Durante la settimana, il cantiere aperto ha ospitato anche un piccolo laboratorio di autocostruzione di oggetti ludici, organizzato da CEMEA al Mezzogiorno; un cantiere navale in miniatura per costruire barchette realizzate in up-cycling.

 

Il 29 giugno, a lavori terminati, l’Argo è stata inaugurata con una festa e il 30 giugno con una cena di quartiere, organizzata dalla Consulta della Marranella.

 

Il processo di ricerca e azione su Largo Bartolomeo Perestrello ha l’obiettivo di instaurare una collaborazione diretta tra cittadinanza attiva e pubblica amministrazione. Ogni fase di questo progetto è servita ad affinare strategie e soluzioni per far fronte alle criticità emerse.

 

“L’Argo – Perestrello 4.0” è stato realizzato con il supporto dell Ambasciata e Consolato generale del Regno dei Paesi Bassi e con il patrocinio del Municipio di Roma V e della Biennale dello Spazio Pubblico di Roma.

Tipologia

workshop, spazio pubblico

Status

costruito

Data

giugno 2019

Luogo

Roma, Italia

Foto

Nicola Barbuto

In collaborazione con

Noeo, No-Rocket

Con il patrocinio e il sostegno di:

Ambasciata e Consolato generale del Regno dei Paesi Bassi, Municipio di Roma 5

Category
installazioni, spazi pubblici, workshop