In occasione del centenario della Scuola di Architettura dell’Università Sapienza di Roma, grazie alla collaborazione con il collettivo AIM – Architettura In Mobilitazione, al professor Alfonso Giancotti e al preside della Facoltà Orazio Carpenzano, siamo tornati a progettare nel luogo in cui ci siamo formati come architettә.
Lo spazio in cui il progetto si inserisce è il risultato di una serie di operazioni di modifica e sottrazione che, negli ultimi due decenni, non sono riusciti a dar forma ad un luogo adatto agli studenti, alle loro esigenze e ai loro desideri. Il duro colpo della pandemia, in ultimo, lo ha reso un luogo abbandonato all’incuria e poco frequentato.
La scelta è stata quella di sostituire al vuoto uno spazio vivo, in crescita, che possa rinnovare il legame tra gli studenti e il luogo in cui quotidianamente si formano come professionisti e come individui, andando a far emergere la bellezza sopita di Valle Giulia.
Un lago ha preso temporaneamente il posto del vecchio campo sportivo, dando vita ad un paesaggio inatteso e mutevole, sensibile alla variazione della luce e delle stagioni e alle trasformazioni che le studentesse e gli studenti vorranno sperimentare negli anni a venire. Un grande laboratorio a cielo aperto, luogo di meraviglia e scoperta, di esperimenti e di esperienze, luogo di incontro, di studio e di celebrazione.
L’intervento ha avuto l’obiettivo di coinvolgere gli studenti in un’esperienza pratica che permettesse di reimmaginare gli spazi della facoltà e gli strumenti del progetto: il percorso si è concluso con l’elaborazione di un masterplan che per fasi interverrà su tutta l’area esterna di Valle Giulia.
workshop di costruzione
costruito
Ottobre 2021
Sapienza Università di Roma
200 mq
Valle Giulia, via Gramsci 53
Carmelo Battaglia, Lisa Carignani, orizzontale