Il mercato coperto di via Laparelli a Torpignattara, Roma, è nato nel 2003 dalla trasformazione del vecchio mercato all’aperto in un edificio su due livelli. L’operazione è in parte fallita e l’edificio versa in uno stato critico: molti esercizi hanno chiuso, le postazioni sono rimaste abbandonate, l’atmosfera è desolante. Il mercato, che una volta rappresentava il fulcro della vita del quartiere, ha perso tale significato.
L’area di Torpignattara ospita decine di culture differenti e si presta quindi a divenire un laboratorio aperto incentrato sull’idea di città multiculturale. Da una parte un mercato rionale da rivitalizzare, dall’altra la carenza di spazi per momenti di condivisione ed integrazione degli abitanti. ‘LIBERO Mercato’ ha voluto evidenziare come questi due bisogni possano essere visti come l’uno la soluzione dell’altro.
Una riconversione temporanea degli spazi inutilizzati attraverso attività ludiche e culturali ha animato lo spazio del mercato per una giornata. Potrebbe il mercato, attraverso questo genere di operazioni, ritornare ad essere un punto centrale della vita di Torpignattara, arricchendosi di altre funzioni al di là di quelle commerciali e diventando propulsore per una crescita sociale del quartiere?
workshop/tavola rotonda/riattivazione
costruito
Dicembre 2011
autoproduzione finanziata dal programma Youth in Action dell’Unione Europea
Mercato coperto Tor Pignattara, Roma
Francesco Natalucci
Fusolab, Fusoradio, Sbagliato, CMR, Aoisland, Superfluo, Gianni Ruscio, Sille Luna, CdQ Torpignattara