Il workshop “Valle Aurelia in progress” è stato promosso e realizzato, all’interno di Ecoweek 2012, da Orizzontale, Osa Architettura e Paesaggio e LUS – Living Urban Scape, con la collaborazione di una ventina di studenti stranieri.
L’area dell’intervento è il quartiere di Valle Aurelia a Roma, in particolare il borghetto e il Giardino del Maresciallo che si trovano lungo via di Valle Aurelia. Il luogo ha una storia particolare, caratterizzata fin dall’inizio del XX secolo dalla presenza di diverse fornaci, la cui attività di produzione di materiali edili favorì lo sviluppo progressivo e spontaneo del piccolo borgo. Verso la metà degli anni ’70 il borghetto venne quasi interamente demolito e gli abitanti vennero trasferiti nelle torri poco distanti costruite con il PdZ Valle Aurelia.
Al posto delle antiche abitazioni oggi rimane un vuoto, un’area verde in bilico tra abbandono e uso semi-privato (uno degli abitanti la cui casa non è stata demolita si occupa oggi della gestione del giardino). Queste trasformazioni hanno indebolito nel tempo la coesione sociale esistente e cancellato l’identità del borghetto. Il progetto ha tra i vari intenti quello di stimolare e promuovere, attraverso una modalità di lavoro e di esperienze condivise, lo scambio relazionale tra gli abitanti del luogo e i partecipanti al progetto.
Lavorando sul tema del margine e dell’ostacolo materiale e immateriale, che impedisce questa rete di rapporti, abbiamo deciso di realizzare un nuovo ingresso temporaneo al Giardino del Maresciallo.
UP è una scala realizzata interamente con materiale di recupero, per lo più pannelli espositivi (legno e mdf), situata lungo via di Valle Aurelia nel punto in cui il marciapiede, costeggiato da un alto muro di mattoni, si interrompe. Dove solitamente si percepisce una frattura, una discontinuità, UP risolve il salto di quota di circa tre metri e invita ad andare oltre, a guardare al di là del muro.
All’interno del giardino un nuovo arredo, fatto di sedute, giochi e segnalazioni visive, insieme all’allestimento di una mostra fotografica temporanea, caratterizzano lo spazio a disposizione della comunità.
Ringraziamo tutti i partecipanti al workshop: Jeanne Blanche Le Lievre, Selen Kus, Vitaly Entin, Walaa Wael Abu Assab Malgorzata Anna Golabek, Kenneth Roposh, Giulia Marino, Melanie Whedon, Alessandra Schmid, Beril Poroy, Edward Joseph Allgood, Ayse Savas, Selen Gor Irem Halis, Berhan Uzel, Seda Sevilay Onat, Gamze Unlu, Esin Kuney il gruppo Maida bros per la disponibilità dei materiali utlizzati e il sig. Bruno per l’aiuto e il supporto durante tutta la settimana di lavoro.
workshop/spazio pubblico
costruito
Ecoweek
Giardino del Maresciallo, Roma
orizzontale, Osa - Architettura e Paesaggio
Osa - Architettura e Paesaggio, LUS – Living Urban Scape